“La mia patria è dove l’erba trema”

Nel Salone Borromini mercoledì 18 dicembre 2019. alle ore 17.30, in occasione della Giornata internazionale per i diritti dei migranti viene presentato La mia patria è dove l’erba trema a cura di Rita Ferraro e Anna Villa.  Letture di Fabrizio Fabrizi e Riccardo Fioroni, brani musicali degli EchoFive e di Antonella Caserta, incursioni teatrali di Franca Iannaccone, momenti danzati di Sofia Ronchini e Chiara Di Loreto. La ricorrenza  è stata istituita dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel 2000, nel decennale dell’approvazione della Convenzione internazionale sulla protezione dei diritti di tutti i lavoratori migranti e dei membri delle loro famiglie. Ad oggi, purtroppo, la Convenzione annovera solo quarantasette ratifiche, la quasi totalità delle quali da parte di Paesi di provenienza dei flussi migratori. Il titolo del reading fa riferimento ai versi di Rocco Scotellaro (Tricarico 1923-1953). Il filo d’erba che trema è l’identificarsi di Scotellaro con il mondo dei derelitti, di coloro che vivono ai margini, confinati nelle periferie di tutte le città del mondo. Per il poeta la patria è ovunque, se un soffio di vento può portare lontano i semi e farli germogliare altrove.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Locandina

Comunicato

Invito

Programma

Ultimo aggiornamento il 19 Agosto 2023