Salone Borromini
9 giugno 2016 – presentazione volume
Io Trilussa dalla posesia al café-chantant
di Giovanni Antonucci
Un omaggio al grande poeta romano Carlo Alberto Sallustri, in arte Trilussa, è proposto nel volume Io Trilussa dalla poesia al café-chantant di Giovanni Antonucci pubblicato da Lozzi Publishing quest’anno. Se ne parla nel salone Borromini della Biblioteca Vallicelliana.
Dopo il saluto del direttore della biblioteca Paola Paesano, intervengono all’incontro, moderato da Raffaele Aufiero, Giulia Alberico, curatrice della collana Remo, l’altro modo di raccontare Roma, Gianfranco Bartalotta, docente di Scienze della Formazione presso l’Università Roma Tre, e Rocco Familiari, regista teatrale, drammaturgo e saggista.
Alla presentazione del libro sarà presente l’autore, Giovanni Antonucci, che è stato allievo di Giovanni Macchia e Giacomo Debenedetti, è docente universitario, storico del teatro, critico, drammaturgo e regista, con una produzione scientifica che spazia dal teatro greco e latino alla drammaturgia e alla scena contemporanea. Vincitore anche del Premio Silvio D’Amico e del Premio Lucio Ridenti, Antonucci ha scritto per riviste, quotidiani ed è autore di numerosi testi che affrontano il rapporto fra il teatro e l’arte. Fra di essi “Lo spettacolo futurista in Italia”, “Storia del teatro futurista”, “La regia teatrale in Italia e altri scritti”, “Lo spettatore non addormentato”, “Storia del teatro italiano contemporaneo” e “Da Manet a Warhol”.
Giovedì 9 giugno ore 17
Ingresso libero
Ultimo aggiornamento il 26 Agosto 2023