
Nell’ambito del ciclo Il Liuto dall’Oriente. Una serie di viaggi, storie, tradizioni mercoledì 6 marzo, alle ore 17.00, nel Salone Borromini della Biblioteca Vallicelliana, viene presentato il concerto Waṣla, Suite Musicale Egiziana con i musicisti Tarek Abdallah (oud) e Adel Shams El-Din (riq).Tarek Abdallah introduce un profilo storico dell’oud in Egitto agli inizi del XX secolo.
L’ingresso è libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.
L’oud è da secoli costantemente associato alle migrazioni, dal Vicino Oriente al bacino del Mediterraneo. Esso è il più celebrato tra gli strumenti musicali del mondo arabo-islamico, ma è anche suonato in differenti stili dal Nord Africa alla Turchia, dall’Iran alla Grecia. Questa serie di concerti presenta diversi tipi di oud e i vari modi con cui esso ha formato e influenzato molteplici culture musicali muovendosi attraverso lo spazio ed il tempo. Il secondo concerto del ciclo introduce la forma musicale araba waṣla, le innovazioni apportate nelle tecniche e nello stile da esecutori egiziani come Riad Sumbati, Farid al-Atrash.
Biografie
Tarek Abdallah
Tarek Abdallah è compositore, liutista e musicologo egiziano nato nel 1975 ad Alessandria. Lo sviluppo dell’oud in Egitto come strumento solista (1910-1930) è stato al centro della sua ricerca musicologica presso l’Université Lumière Lyon 2 a Marsiglia. Al Cairo, con Hazem Shaheen ha fondato il gruppo Eskenderella nel 2000. Nel gennaio 2005 l’Arab Oud House del Cairo gli ha conferito il diploma di solista con il premio di eccellenza. Tarek Abdallah tiene molteplici masterclass, conferenze e workshop in tutto il Mediterraneo per la diffusione e la divulgazione della conoscenza dell’oud arabo.
Adel Shams el-Din
Adel Shams El-Din è considerato uno dei più talentuosi suonatori di riq egiziano residenti in Francia. Ha studiato con Fathi Guened e ha debuttato come professionista nel 1970 nell’orchestra dell’opera di Alessandria. Si è trasferito in Francia nel 1979 e ha iniziato la sua carriera con i cantanti Sabri Moudallal, Adib Al-Dāyikh, Omar Sarmini, Abed Azrie e Hamza Shakur; con il marocchino Saïd Chraibi e il tunisino Lotfi Bouchnak, ma anche con artisti internazionali come Jean-Michel Jarre, Michel Sanchez e Zakir Hussein, Renauld Garcia Fons e Klaus Huber.
Ultimo aggiornamento il 3 Settembre 2023