Concerto Oud ʻarbī: dall’Andalusia al Nord Africa

Nell’ambito del ciclo Il Liuto dall’Oriente. Una serie di viaggi, storie, tradizioni  giovedì 2 maggio alle ore 17.00, nel Salone Borromini della Biblioteca Vallicelliana, viene presentato il concerto Oud ʻarbī: dall’Andalusia al Nord Africa eseguito dai musicisti Marzouk Mejri (neydarbuka, voce), Zied Mehdi (oud ʻarbī), Mouna Ben Gamra (tar) e Salvatore Morra (oud  ʻarbī). Il concerto esplora il repertorio mālūf della musica arabo-andalusa così come è stata codificata nel XX secolo in Tunisia. Salvatore Morra interviene su Ripensare l’oud e il patrimonio musicale andaluso in Tunisia. L’ingresso è libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.

L’oud è da secoli costantemente associato alle migrazioni, dal Vicino Oriente al bacino del Mediterraneo. Esso è il più celebrato tra gli strumenti musicali del mondo arabo-islamico, ma è anche suonato in differenti stili dal Nord Africa alla Turchia, dall’Iran alla Grecia. Questa serie di concerti presenta diversi tipi di oud e i molteplici modi con cui esso ha formato e influenzato molteplici culture musicali muovendosi attraverso lo spazio ed il tempo.

Salvatore Morra si diploma in chitarra nel 2005 presso il Conservatorio di musica “Nicola Sala” di Benevento, studiando con Aniello Desiderio e Stefano Aruta. Laureato in discipline arabo-islamiche presso l’Università “L’Orientale” di Napoli, pubblica per la casa editrice Iuppiter il saggio sulla musica araba intitolato Liuto Magico. Consegue il Master in Etnomusicologia presso l’Università di Cambridge (2013) e attualmente è dottorando presso l’Università di Londra, Royal Holloway, con una ricerca sull’‛ūd tunisino. Recentemente è stato insignito del premio in memoria di Tullia Magrini (2016) dall’Università di Bologna.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Locandina

Invito

Comunicato

 

Ultimo aggiornamento il 21 Agosto 2023